La sala d’aspetto
Una raccolta di intriganti racconti ispirati ai sogni di Magritte che scrutano l’inconscio tra reale e surreale.
Una raccolta di intriganti racconti ispirati ai sogni di Magritte che scrutano l’inconscio tra reale e surreale.
La notizia dell’imminente schianto di un asteroide sulla terra apre uno scenario del tutto nuovo e ben più catastrofico dell’attuale surriscaldamento globale.
Il ricco aristocratico veneziano Cortenova è ospite della marchesa sua zia sul Lago di Garda. Nella villa sono presenti altri ospiti e una giovane servetta di cui si invaghisce. La relazione è complessa, Marianna è una ribelle e viene accusata di stregoneria: ne nasceranno duelli, delitti, amori e amicizie in uno spaccato d'epoca pieno di colpi di scena.
Silloge poetica di liriche raffinate nelle quali il poeta, aggrappato tenacemente alla vita, viaggia attraverso le complessità, le metamorfosi, le derive e le disillusioni del nostro vivere, esaltandone tuttavia sempre la magnificenza e la meraviglia.
Amore. Dalla cotta per il barista, al legame affettivo con la nonna che ti conquista con le sue lasagne, alla sublime vetta poetica di Dante con Beatrice, Paolo e Francesca, Romeo e Giulietta e chi più ne ha più ne metta. Ma, suvvia, cosa mai potrei aggiungere io sull’argomento? Ed è qui che mi viene da ridere.
Il maresciallo Cristaldi, da tutti chiamato Papastratos a causa delle sigarette di cui è accanito fumatore, è chiamato a risolvere un caso “nebuloso”: un omicidio nella notte di Natale. La nebbia della città metropolitana di Venezia-Mestre, sulla terraferma, è metafora dell’incertezza del caso e si dipanerà, goccia dopo goccia, fino all’imprevedibile soluzione.